Cercava di non pensare mai al suo passato!
Era storia da dimenticare! Immancabilmente, però, ogni occasione, ogni parola, era una buona scusa per rivedere le immagini di un film horror… il suo film horror!
Quella sera non riusciva a prendere sonno. In effetti era ancora troppo presto per dormire!
Dacché era andata a vivere nella tenuta del nonno per riprendere in mano la sua vita, non faceva praticamente niente, se non dormire, spiluccare qualcosa e passeggiare. Lunghe passeggiate senza fine, un ottimo toccasana per riscoprire se stessa.
Decise che non aveva senso continuare a rigirarsi nel letto, stava diventando un vero campo di battaglia! Avrebbe finito per odiarlo, ed era ormai l’unico vero amore della sua vita!
Prese la vestaglia, non curante di come le sarebbe caduta addosso, tanto sapeva che non ci sarebbe stato nessuno a vederla, tutti andavano a letto molto presto, la giornata per loro iniziava all’alba.
Scese le scale nel buio della notte spezzato solo dalla flebile luce della luna piena. Aprì la porta… lo scricchiolio la fece sussultare.
Uscì, e con passo lento, si diresse verso la campagna aperta.
Un leggero vento le scompigliava i capelli, la vestaglia di seta svolazzava e faceva intravvedere il suo esile corpo, mentre il bagliore della bianca luna, accennava e metteva in evidenza il suo passato da incubo.
Camminava senza una meta precisa, senza pensieri distinti, senza sapere in realtà cosa stesse cercando. Ma stava bene!
In pace con se stessa. Forse una delle poche volte che si ritrovava senza pensieri… Come un miraggio in pieno deserto, d’improvviso vide una luce intensa. Pensò di essere diventata pazza… possibile! Era buio… ma man mano che si avvicinava, quella luce era sempre più forte. Aveva paura… era come tornare indietro nel passato ai suoi deliri… ma la sensazione era diversa… un misto di paura e benessere insieme…
L’infinito, la speranza… questo le comunicava! La possibilità di un cambiamento positivo.
Sapeva che tutto avrebbe avuto una svolta. Una bellissima svolta!
Il passato era da dimenticare!
Un sobbalzo! Aprì gli occhi e si ritrovò in camera… Senza spiegazioni, senza un vera perché.
Solo un sogno o un momento magico, mistico… Non lo sapeva
Unica cosa certa era che la sua vita stava cambiando!
Sapeva che stava a lei vivere giorno dopo giorno, per cogliere l’essenza positiva di tutto ciò che la circondava.
Ci sarebbero stati altri problemi, altre situazioni difficili. Il cammino sarebbe stato lungo, spesso difficile!
Ma sarebbe giunta alla meta, avrebbe cercato di veder la luce in uno sguardo, nei colori del cielo, nel rigoglio dell’acqua che scorre, nel suo stesso respiro.
Tutto era da dimenticare, ma una nuova vita stava per cominciare! La sua!
Molto toccante, ricca di sentimenti nascosti che urlando emergono come musica del silenzio. Bella mi piace.
RispondiEliminaTi ringrazio, sei molto gentile, ma soprattutto mi fa piacere tu abbia colto ciò che volevo esprimere! Grazie!
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