Una mattina iniziata male, pareva.
Ma pareva solo a me, nella mia mente razionale. Si, perché fuori pioveva, a dirotto ed è normale che se il tempo è brutto, la giornata non può avere risvolti positivi.
Accompagnare il bimbo a scuola era una impresa, lo sapevo! Traffico, gente imbranata che per due gocce si paralizza o meglio paralizza il traffico.
Inoltre, dulcis in fundo aspettavo il mio amico assicuratore... Grrrrrr
Per l'amor di Dio, caro ragazzo, simpatico e a modo, un vero gentleman, se non fosse per il fatto che quando viene a casa è solo per riscuottere le assicurazioni: oltre 500€...
Poco importa... ormai dovevo pagare, ormai pioveva... ormai era così, potevo farci qualcosa?
Avevo deciso che non sarebbero bastati per rovinarmi la giornata!
Non ne avevo nessuna intenzione.
In fin dei conti, le prime, so che ci sono, la seconda, è solo acqua!
Mi sono affacciata al balcone con la mia tazzona di caffè fumante, braccia scoperte, avevo indosso una maglietta prettamente estiva che svolazzava lasciandosi cullare dal leggero venticello. Ho allungato la mano al di fuori del tendone che copre il balcone e le gocce fresche di prima stagione autunnale, mi hanno regalato una sferzata di energia.
Per la prima volta mi sono sentita legata all'utunno, guardandolo sotto altri occhi, non come alla fine della magica calda estate, ma come all'inizio di un nuovo tempo, una nuova occasione per purificarsi, per ricominciare da capo con una vita completamente diversa.
Una pioggia che ripuliva il mondo dalle disgrazie, dalla crisi, dalle cattive abitudini, da tutto ciò che è negativo. Ogni goccia splendeva come un piccolo diamante e il grigiore del cielo pareva una distesa perlata.
Fu a quel punto che capii, la differenza non stava nel tempo, stava in me!
Potevo benissimo Cantare sotto la pioggia, felice e beata, perché il benessere stava in me, dipendeva da me, non dal tempo, non dal borsellino diventato magicamente più leggero, ma da me.
Bellissima sensazione la pace interiore
Ma pareva solo a me, nella mia mente razionale. Si, perché fuori pioveva, a dirotto ed è normale che se il tempo è brutto, la giornata non può avere risvolti positivi.
Accompagnare il bimbo a scuola era una impresa, lo sapevo! Traffico, gente imbranata che per due gocce si paralizza o meglio paralizza il traffico.
Inoltre, dulcis in fundo aspettavo il mio amico assicuratore... Grrrrrr
Per l'amor di Dio, caro ragazzo, simpatico e a modo, un vero gentleman, se non fosse per il fatto che quando viene a casa è solo per riscuottere le assicurazioni: oltre 500€...
Poco importa... ormai dovevo pagare, ormai pioveva... ormai era così, potevo farci qualcosa?
Avevo deciso che non sarebbero bastati per rovinarmi la giornata!
Non ne avevo nessuna intenzione.
In fin dei conti, le prime, so che ci sono, la seconda, è solo acqua!
Mi sono affacciata al balcone con la mia tazzona di caffè fumante, braccia scoperte, avevo indosso una maglietta prettamente estiva che svolazzava lasciandosi cullare dal leggero venticello. Ho allungato la mano al di fuori del tendone che copre il balcone e le gocce fresche di prima stagione autunnale, mi hanno regalato una sferzata di energia.
Per la prima volta mi sono sentita legata all'utunno, guardandolo sotto altri occhi, non come alla fine della magica calda estate, ma come all'inizio di un nuovo tempo, una nuova occasione per purificarsi, per ricominciare da capo con una vita completamente diversa.
Una pioggia che ripuliva il mondo dalle disgrazie, dalla crisi, dalle cattive abitudini, da tutto ciò che è negativo. Ogni goccia splendeva come un piccolo diamante e il grigiore del cielo pareva una distesa perlata.
Fu a quel punto che capii, la differenza non stava nel tempo, stava in me!
Potevo benissimo Cantare sotto la pioggia, felice e beata, perché il benessere stava in me, dipendeva da me, non dal tempo, non dal borsellino diventato magicamente più leggero, ma da me.
Bellissima sensazione la pace interiore
Be' dall'inizio sembrava sembrava quasi un dover tirar giù tutti i santi del PARADISO. In vece...... Dai romanticona, si perché certo che non si può certo dire che non sprizzi romanticismo in quello che hai scritto e come lo hai scritto. Una giornata uggiosa l'hai trasformata in una giornata..... ( ballando sotto la pioggia )
RispondiEliminaDiciamo che oggi ho avuto la sensazione che il disprezzo per la pioggia sia solo un luogo comune, sia per il fatto che abbiniamo il grigio alla tristezza, la pioggia al pianto. Oggi, invece, per la prima volta le ho viste come magiche goccioline luminose e la sensazione era diversa, lo stupore paragonabile a quello di un bambino...
EliminaSempre detto acqua sacra,acqua che purifica, mi dona gioia leggere le tue parole.
RispondiEliminaUn saluto
Grazie carissima per le tue parole, vuol dire che son riuscita e esprimere ciò che sentivo dentro, grazie
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